Città Studi alla conferenza Unesco delle Città Creative

M.eT.A. Multimedia and Advanced Textiles è il progetto di punta di Città Studi presentato alla Conferenza Mondiale delle Città Creative UNESCO, che quest’anno è stata organizzata dalla Città Creativa di Braga in Portogallo. Il titolo del principale evento annuale del Network delle Città Creative, che si è svolto pochi giorni fa, era “Bringing youth to the table for the next decade: 20 years of UCCN” (Portare i giovani al tavolo per il prossimo decennio: vent’anni delle Città Creative UNESCO) e come al solito è stata l’occasione per fare il punto sullo sviluppo delle tematiche cardine del Programma UNESCO: vengono presentate le città e le loro attività, si realizzano attività di networking e connessione internazionale sui principali temi, soprattutto legati allo sviluppo sostenibile, alla cultura e alla creatività come leve dello sviluppo sociale, economico, urbano.

La Città Creativa di Biella, pur non essendo presente fisicamente, ha ottenuto, tramite il Focal Point UNESCO della Città, la possibilità di presentare uno dei progetti di punta del proprio piano d’azione; progetto che è stato anche inserito nel report quadriennale dell’attività svolta. “M.eT.A. Multimedia and Advanced Textiles”, appunto, che è stato diffuso in forma video nel Panel tematico “A just transition towards AI for artists and culture professionals”.

“M.eT.A. è un progetto innovativo e ambizioso destinato ad offrire nuove potenzialità al settore tessile e culturale –  ha sottolineato Ermanno Rondi, Presidente di Città Studi – Questa iniziativa, che esplora il metaverso e le attività di supporto all’industria tessile, coinvolge entità pubbliche e private: nato dalla collaborazione tra Città Studi, l’Università di Torino e D-Wok, una società specializzata in cinema e realtà virtuale, M.eT.A. mira a creare laboratori multimediali avanzati focalizzati su tre aree principali. Innanzitutto, la produzione multimediale per la valorizzazione dei beni tangibili e intangibili, come la virtualizzazione in 3D dei campionari tessili. Inoltre, verranno sviluppati percorsi formativi per il settore ICT, connessi a cinema, gaming e cybersecurity. Infine, l’accelerazione di imprese culturali innovative sarà un pilastro fondamentale del progetto”.

Accanto a Città Studi e all’Università di Torino, già coinvolta nel progetto NODES finanziato dal PNRR, parteciperanno al progetto anche aziende di portata nazionale e internazionale, l’attività ha inoltre il supporto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

“M.eT.A. si concretizzerà attraverso laboratori di alta tecnologia, destinati a tecnici e creativi sia di oggi che di domani. Questi laboratori comprenderanno quattro aree specifiche – ha illustrato Giuseppe Distefano, Direttore Generale di Città Studi – Questo progetto rappresenta un significativo passo avanti verso un futuro digitale sempre più presente, offrendo infrastrutture all’avanguardia per la formazione e l’innovazione nel settore tessile e oltre. M.eT.A. non solo promette di rivoluzionare il settore tessile, ma anche di creare nuove opportunità di collaborazione e sviluppo tecnologico, posizionando l’Italia all’avanguardia nell’innovazione multimediale e digitale”.

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