Doppio e ormai consueto appuntamento europeo per la moda cinese: la seconda volta di Chic Paris con Fashion China a Who’s Next e Moda China a TheONE Milano hanno portato alla ribalta la creatività e la forza innovativa dei designer e delle aziende cinesi.
A Who’s Next sono stati sedici i designers cinesi che hanno presentato le loro ultime collezioni a un pubblico internazionale nel padiglione Fashion China, sotto l’ombrello di Chic: i due saloni hanno rinnovato la cooperazione, vista come un ponte tra il mondo della moda francese e quello cinese.
Chic Shanghai lavora anche a una cooperazione con l’Unione Francese dell’Industria della Moda e dell’Abbigliamento per promuovere lo scambio di cultura della moda tra i due Paesi e dare nuovo impulso e vitalità allo sviluppo innovativo dell’industria della moda globale.
L’apparizione parigina delle griffe cinesi si è conclusa con l’accoglienza presso lo showroom Balcony Paris in Rue Beaumarchais: anche in questo caso le griffe hanno accolto i buyer internazionali sotto l’egida di Chic Showroom Paris.
Moda China a TheONE Milano ha visto invece la partecipazione di 25 aziende della China National Garment Association: in mostra collezioni di abbigliamento maschile, femminile e casual. I partecipanti si sono concentrati sull’esplorazione del mercato e sul lancio di nuovi prodotti: molto bene è andata per esempio a Dingding Cap Industries, che ha venduto 3.000 cappellini da baseball a un cliente turco.
La prossima trasferta europea sarà di nuovo in Italia, a Firenze, per Pitti Uomo, dove sarà di nuovo organizzata China Wave.
