CFMI Academy, ecco il bando per il 2025

Sarà nei giorni di Pitti Filati il primo appuntamento collettivo della CFMI Academy, il progetto nato lo scorso ottobre dalla collaborazione tra Centro di Firenze per la Moda Italiana e UniCredit.

Da percorso formativo l’Academy evolve in Fashion Incubator Project con un bando che punta a supportare le nuove generazioni favorendo lo spirito di innovazione e lo slancio imprenditoriale.

Con Polimoda come Educational Partners la CFMI Academy punta ad individuare, formare su più livelli e lanciare una nuova generazione di creativi, progettisti e imprenditori nel settore moda, fornendo strumenti concreti per avviare un’impresa.

Il bando ha raccolto ben 20 progetti dalle Accademie di Fashion Design italiane: il percorso di selezione vedrà emergere 5 progetti che coinvolgeranno 15 studenti senior impegnati a sviluppare un’idea imprenditoriale innovativa, sostenibile e in grado di avere autonomia sul mercato.

Per raggiungere l’obiettivo i partecipanti potranno contare sul supporto dei docenti delle accademie e dei tutor individuati dai partner di progetto tra esperti del settore moda e della banca.

Da gennaio a giugno si terranno anche workshop formativi progettuali e incontri mentoring con il coinvolgimento di gruppi industriali: il debutto a Firenze, in Fortezza da Basso, giovedì 30 gennaio, ultimo giorno della 96′ edizione di Pitti Immagine Filati.

Il bando si avvale di due commissioni giudicatrici: una tecnica, composta dai partner di progetto e dai sei tutor, che selezionerà le 6 migliori proposte candidate; e una finale cui si aggiungono anche professionisti, esperti e imprenditori.

I criteri di valutazione terranno il focus sull’eccellenza in tema di concept, innovazione, sperimentazione, contaminazione, valori, contemporaneità, fattibilità progettuale, comunicazione, parametri ESG.

La premiazione, con la presentazione ufficiale dei vincitori, si terrà a ottobre 2025 nell’ambito dell’evento Fashion Graduate Italia.

“CFMI Academy – sottolinea Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana – si evolve da momento formativo seminariale verso un percorso progettuale che vede coinvolti gli studenti delle migliori accademie italiane di moda. In una fase delicata per il sistema moda-accessorio e con una diminuzione dei consumi di prodotti lusso, è coraggioso ma anche lungimirante immaginare di inserire nuovi stimoli sul mercato partendo ‘dal basso’, dalle nuove visioni imprenditoriali di chi è alla fine del proprio percorso formativo: questa vuole essere un’operazione culturale di ‘diffusione dello spirito di impresa’, a nostro avviso molto importante per un Paese con il DNA manifatturiero come l’Italia”.

“Sostenere la nuova imprenditorialità è parte integrante della nostra missione – rimarca Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit – e attraverso la CFMI Academy, investiamo nella formazione dei giovani talenti. Intendiamo dotarli delle competenze e degli strumenti necessari per inquadrare prospettive e sfide che, nel breve periodo, saranno chiamati a cogliere per avviare un business sostenibile e di successo all’interno di uno dei comparti trainanti del Made in Italy”.

“Tra gli obiettivi strategici dell’Associazione Piattaforma Sistema Formativo Moda ETS – afferma il presidente Matteo Secoli – rientra il supporto alle nuove generazioni favorendo lo spirito di innovazione e lo slancio imprenditoriale. La sinergia con un’istituzione di eccellenza come Centro di Firenze per la Moda Italiana può contribuire a promuovere un dialogo costruttivo fra i settori della formazione e il mondo dell’impresa all’interno del mercato della moda, attivando una rete che possa dare vita a progetti congiunti che valorizzino i giovani talenti del settore moda”.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini