Un’intesa con l’obiettivo di tutelare l’economia legale e di contrastare la commercializzazione di prodotti contraffatti e pericolosi e l’abusivismo commerciale: protagonisti di questa nuova strategia di collaborazione sul territorio sono la Guardia di Finanza e la Camera di commercio di Pistoia-Prato. Venerdì scorso la Presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato, Dalila Mazzi, e i Comandanti Provinciali di Prato e Pistoia, Enrico Blandini e Stefano Lampone, hanno firmato il protocollo che consentirà di rafforzare i rapporti di collaborazione tra le due Istituzioni.
La Camera di commercio svolgerà anche una funzione di raccordo tra Guardia di Finanza, Associazioni di categoria ed imprese, con il fine di promuovere lo scambio di informazioni e la raccolta di eventuali segnalazioni da parte di imprenditori, commercianti, agricoltori, artigiani, che, pur confrontandosi quotidianamente e subendo la concorrenza sleale di chi non rispetta le regole, spesso non sanno come e a chi comunicarlo o possono avere timore di ritorsioni.
Grazie alla sua radicata presenza sul territorio e alla precipua conoscenza del mondo imprenditoriale, la Camera di commercio fornirà anche dati provenienti dallo studio dell’economia provinciale e collaborerà alle verifiche tecniche su merci e prodotti contraffatti o pericolosi oggetto di sequestro o accertamento da parte delle forze dell’ordine.
Il protocollo, inoltre, permetterà alla Guardia di Finanza e all’Ente camerale di promuovere e organizzare sinergicamente incontri e seminari, nonché interventi formativi rivolti al personale preposto allo svolgimento delle attività di specie.