Assomac, con le parole della presidente Maria Vittoria Brustia, ha accolto con favore le misure inserite dal Governo Draghi nel DL Sostegno bis. L’associazione nazionale dei costruttori di tecnologie per calzature, pelletteria e conceria ha apprezzato in particolare, l’articolo 8 che proroga e potenzia il credito d’imposta per contenere gli effetti negativi sulle rimanenze finali di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori.
“Ci auguriamo – dice Brustia – che gli incentivi vengano estesi all’intera filiera e auspichiamo misure in supporto alle aziende di costruttori di macchine e accessori per calzature, pelletterie e concerie che Assomac rappresenta, parte integrante e fondamentale del processo di lavorazione dei prodotti”.
Nel 2019 il comparto italiano della meccanica (macchine per conceria, calzature e pelletteria), in cui l’Italia è tra i leader a livello mondiale, ha chiuso con una produzione di 620 milioni di euro e un export pari al 70% con oltre 4.000 addetti. Nel 2020 invece il quadro è stato negativo a livello globale, ma l’Italia ha retto il colpo recuperando nel secondo semestre, chiudendo a -29% nell’export e a -16% nell’import.