Sono arrivati dalla Cina per presentare il loro distretto industriale in rapida crescita come opportunità per le aziende che sono interessate a produrre là, grazie a partnership locali.
I rappresentanti della provincia cinese di Anqing hanno incontrato alla Camera di Commercio gli imprenditori del territorio per far conoscere una realtà che spera di attrarre imprese pratesi seguendo la strada tracciata dalla Beste, azienda tessile del territorio protagonista di una joint venture in Cina attivata quattro anni fa. Proprio la Beste ha promosso la visita a Prato della delegazione cinese di Anqing, dove Beste e’ presente grazie alla collaborazione con Huamao Group.
“Per le aziende che hanno voglia di crescere e di inserirsi in nuovi mercati – commenta Luca Giusti, presidente della Camera di Commercio di Prato – ci sono grandi opportunità che si stanno aprendo, il nostro know how tessile esercita una forte attrazione nei confronti di chi vuole operare in questo campo Le imprese presenti oggi sono non solo tessili, sono tutte di grande spessore e speriamo che possano emergere opportunità interessanti da questo incontro”.
Una ventina le aziende che hanno preso parte all’incontro, oltre alle associazioni di categoria.
“Volevo condividere con gli altri imprenditori del territorio – commenta Giovanni Santi, amministratore di Beste – la mia esperienza in Cina, che non è stata sempre semplice, ma che mi sta regalando grandi soddisfazioni Quando si ha voglia di collaborare, si riescono a fare cose interessanti e in Cina ci sono grandi spazi di crescita”. La delegazione di Anqing, guidata dal segretario del partito, ha incontrato anche il sindaco di Prato Matteo Biffoni e l’assessore allo Sviluppo Economico Daniela Toccafondi.