Beste

Alluvione, unica parentesi nera nell'anno d'oro di Beste

Se non fosse stato per l’alluvione di novembre il 2023 di Beste sarebbe entrato negli annali solo per notizie ottime e, per certi versi storiche, come tristemente storico resterà anche l’evento che ha portato danni e distruzione in uno stabilimento tornato all’attività in tempi record.

In occasione delle festività natalizie, Giovanni e Matteo Santi hanno tracciato un bilancio del 2023 in una serata condivisa con i dipendenti, durante la quale si è parlato anche di prospettive e progetti.

Il 2023 è stato l’anno dell’ingresso in società di Holding Moda e del quasi raddoppio del fatturato, passato da 48 a 90 milioni. Ricordato con calore e sentimento anche lo sforzo profuso da dipendenti ma anche clienti e fornitori, nei giorni del dopo alluvione: come ringraziamento Giovanni e Matteo Santi hanno annunciato la partecipazione al programma di welfare aziendale, offrendo benefit di vario genere.

Altri risultati raggiunti nell’anno l’ingresso di Lanificio Arca nel gruppo Beste, e l’ottenimento delle certificazioni Rws, Sfa, Wisica. Poi Beste ha collaborato con Central Saint Martin & Institut Français de la Mode in ambito educazione, mentre la divisione Beredo ha intrapreso il proprio percorso con nuovi casi studio di filiere alternative di recupero degli scarti.

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