Alla MonteCarlo Fashion Week un premio al tessile pratese

Cresce la MonteCarlo Fashion Week, l’evento ufficiale della moda del Principato di Monaco, organizzata dalla Chambre Monégasque de la Mode, in partenariato con il governo monegasco e la Mairie de Monaco, sotto l’Alto Patrocinio di Sua Altezza Serenissima la Principessa Charlène di Monaco.

La manifestazione è sempre più attesa da buyer e addetti ai lavori di tutto il mondo, vista la partecipazione di nomi di spicco dell’arena fashion e delle celebrities che frequentano il Principato.

Quest’anno, l’evento si é svolto con 3 giorni di sfilate e 3 giornate di conferenze e Fashion Hub, in 3 luoghi iconici del Principato di Monaco: la Collezione delle Automobili di S.A.S. il Principe di Monaco, lo Yacht Club di Monaco e la Grande Verrière del Grimaldi Forum. Una trentina di marchi internazionali hanno presentato le collezioni ed una ventina gli speakers intervenuti alle conferenze.

In particolare fari puntati sulla sfilata degli spettacolari abiti da red carpet di Simone Guidarelli, Creative Director e Celebrity Stylist, al suo primo fashion show. Finale scenografico con l’inedito abito composto di piume, unico caratterizzato dalla mancanza di una stampa (nella foto a sinistra).

Tema conduttore dell’evento e in particolare delle conferenze é stata la sostenibilità: tra i relatori Benoît-Louis Vuitton, Corporate Director di Louis Vuitton; Carlo D’Amario, CEO di Vivienne Westwood; Annabelle Jaeger-Seydoux, Direttrice della Transizione Energetica del Principato di Monaco, Matteo Ward, CEO e co-founder di WRÅD.

Tra gli MCFW Fashion Award 2023 assegnati tanta Italia: a Sara Cavazza Facchini, direttrice creativa della maison Genny il Made-in-Italy Award; a Matteo Ward il Positive Change Award; a Fausto Puglisi per la maison Roberto Cavalli il Legacy Award; a Carlo d’Amario l’Ethical Business Award; a Soya Chartier il Made-in-Monaco Award; a Beste l’Ethical Circularity Award e a Fashion Channel il Visionary Award.

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