Pelle

Acme, dopo la crisi spuntano le idee per un rilancio

Da una crisi possono arrivare speranze per un rilancio. E’ quanto sembra accadere per la Acme di Calenzano, una della quattro società del gruppo Florence luxury leather di Scandicci (circa 100 dipendenti) che fornisce servizi integrati per la moda e la pelletteria di lusso: al tavolo aperto in Regione Toscana, convocato da Valerio Fabiani su richiesta dei sindacati, è stato reso noto che i previsti licenziamenti sono stati ritirati.

Acme si è impegnata al rilancio dell’azienda redigendo un Piano industriale che poi sarà oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali e a riportare volumi di lavoro a Calenzano. Le organizzazioni sindacali si sono rese disponibili al confronto sul Piano industriale con l’obiettivo di salvaguardia dei livelli occupazionali. In caso di difficoltà Acme comunque si impegna alla ricollocazione dei dipendenti nelle altre aziende del gruppo.

Condividi articolo