Acimit punta sul Vietnam con dodici aziende

Saranno dodici le aziende associate ad Acimit che parteciperanno dal 30 marzo al 2 aprile a Saigontex ad Ho Chi Min City, capitale di un Vietnam che è ormai stabilmente tra i principali mercati per i costruttori di macchinario tessile.

Divenuto un importante hub produttivo per il settore abbigliamento grazie al basso costo della manodopera, ora il Paese ha ricevuto un’ulteriore spinta allo sviluppo del suo settore tessile dagli accordi di libero scambio, recentemente conclusi con Unione Europea e Stati Uniti. “A fronte di questi nuovi scenari – spiega Raffaella Carabelli, presidente di Acimit – ci attendiamo nel medio periodo una forte spinta nella domanda di macchinario tessile da parte delle aziende tessili vietnamite”. Al momento il Vietnam è l’ottavo mercato per i costruttori italiani: nei primi 9 mesi del 2015 le esportazioni lì hanno raggiunto i 31 milioni di euro con un incremento del 53% rispetto allo stesso periodo del 2014. Tra i macchinari maggiormente richiesti figurano quelli per il finissaggio/nobilitazione e per la filatura.

L’area espositiva comune a Saigontex, realizzata da ICE-Agenzia e da Acimit, ospiterà A. Piovan, Beta Machinery, Carù, Fadis, Ferraro, JK Group, Mei, Pozzi Leopoldo, Pugi Group, Ratti, Rollmac e Tonello.

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