Sei aziende, ognuna con competenze specifiche nella filiera tessile, un solo obiettivo, quello di collaborare per crescere insieme: con questi presupposti è nato a Biella il progetto Magnolab, una rete di imprese tessili che puntano a sviluppare innovazione, ricerca e progetti legati alla sostenibilità e all’economia circolare.
Marchi & Fildi (nella foto lo stabilimento), Filidea, Tintoria Finissaggio 2000, Maglificio Maggia, De Martini Bayart e Textifibra e Di.Vé hanno lanciato questa sinergia con una rete fisica di impianti pilota, installati in un’unica sede a Cerrione, nella quale sarà possibile sviluppare in modo collaborativo prodotti e processi innovativi con cicli di sperimentazione rapidi, secondo un modello di lean management.
A Magnolab si creano prototipi di prodotto da presentare ai futuri clienti e poi si passa alla produzione in scala negli stabilimenti dei vari partner. La rete di impianti pilota rappresenterà i principali anelli della filiera tessile quali: preparazione delle fibre, filatura, tessitura, tintoria, finissaggio e stampa digitale e rimarrà aperta alla collaborazione con nuovi partner.
Magnolab ha già manifestato anche l’apertura verso le collaborazioni con istituti formativi in ambito tessile e fashion sia italiani che esteri.
Alla base del progetto c’è un piano strategico di investimenti di 10 milioni di euro, finalizzati all’acquisto di macchinari all’avanguardia e allo sviluppo di un sistema, in scala prototipale, di economia circolare che partendo da capi dismessi e successivamente lavorati in frazioni tessili renda possibile ricavarne fibre e filati da trasformare nuovamente in tessuti.