Parafrasando un noto film di avventura, poi ripreso per altri punti cardinali, che citava il nord – ovest si può immaginare la “spedizione” ad est del meccanotessile italiano a Istanbul per ITM, la fiera in programma dal 4 all’8 giugno.
La Turchia è uno dei principali mercati mondiali per i costruttori di macchine tessili ed una porta sul medio-oriente e l’Asia: il Paese è per il meccanotessile italiano il secondo mercato estero, con vendite arrivate nel 2023 a 183 milioni di euro.
Oltre alle tante aziende italiane presenti a ITM con un proprio stand o tramite agenti saranno presenti anche 16 aziende nell’area organizzata da Ice e Acimit nella hall MA: Bematic, Kairos, Macchine Carù, Martex, Noseda, Ommi, Pafasystem, Pinter Caipo, Proxima, Ramina, Ratti, Sicam, Siltex, Testa e Ugolini.
“Intendiamo rafforzare la leadership sul mercato turco – dice il presidente di Acimit Marco Salvadè – grazie anche agli sviluppi tecnologici dei costruttori italiani nella digitalizzazione dei processi produttivi, aumentandone l’efficienza e la loro ottimizzazione. Sono sicuro che a ITM i visitatori potranno trovare negli stand dei nostri espositori le soluzioni più adatte per innalzare il livello di competitività del tessile turco”.
