Sono numeri di ripresa quelli del trimestre aprile-giugno 2021 per l’industria manifatturiera del quadrante Nord-Est del Piemonte. Netta la ripresa dei livelli di produzione e del fatturato nei territori di Biella, Vercelli, Novara e Verbania.
Le province di competenza della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte registrano risultati tra i migliori in regione, soprattutto il Verbano Cusio Ossola e Novara.
La moda però resta il comparto manifatturiero che ha risentito maggiormente della recessione legata all’emergenza sanitaria, subendone gli strascichi anche nel corso del primo trimestre dell’anno; ma nel secondo ha rialzato la testa, portando i livelli della produzione di Biella al +18,3%, con un +22,6% del fatturato.
La 199′ “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera” ha visto coinvolte complessivamente 747 imprese del quadrante, per un totale di 27.263 addetti e un fatturato superiore ai 7 miliardi di euro.
A Biella la filatura ha presentato il dato più confortante (+31,5%), meno la tessitura, ferma al +8%, così come le altre industrie manifatturiere (+9,8%). Le altre industrie tessili, il finissaggio e la meccanica superano, invece, la quota del 20%.
Tessile-abbigliamento-calzature in crescita anche a Novara (+17%), in lieve contrazione nel Verbano, dove è comunque un fattore meno rilevante, e in aumento a Vercelli (+20,9%).
