Mimaki

Come la pandemia ha cambiato la stampa tessile

Per capire come l’improvviso e forzato cambiamento nel comportamento dei consumatori abbia influenzato la stampa tessile Mimaki ha condotto un’indagine con tre aziende clienti di Mimaki Europe: Business Line in Russia, Gi.Tessil Foderami in Italia e CottonBee in Polonia.

A rispondere alle domande di Mimaki sono stati rispettivamente Evgeny Lankov, Paolo Giamberini e Michał Laskowski. Lankov ha diviso l’impatto della pandemia in due fasi, ovvero un 2020 in cui la situazione ha influenzato negativamente gli affari, con la riduzione di produzione e di articoli in lotti , ed un 2021 in cui invece c’è stata una ripartenza, fino all’attuale lavoro quasi a pieno regime.

Su linee quasi identiche Giamberini, che ha parlato di un fatturato diminuito di tre milioni di euro e di un forte rallentamento del settore moda italiano.

Impressioni opposte per Laskowski: “La prima ondata della pandemia – spiega – ci ha trovati al limite della nostra capacità di produzione, con una domanda in rapida crescita. Abbiamo dovuto allungare drasticamente i nostri tempi di evasione degli ordini da 5 a circa 40 giorni lavorativi. A un certo punto, i nostri clienti hanno dovuto aspettare un mese e mezzo per i loro tessuti. Questo, naturalmente, ha presentato problematiche per il business, ma almeno le sfide che abbiamo affrontato erano dovute a un impatto positivo sulle vendite”.

Alla domanda legata ai cambiamenti e alla possibilità che siano permanenti ancora una volta Russia e Italia sono andate a braccetto: “È difficile stabilire quanto durerà questa crisi e la permanenza dei cambiamenti che abbiamo apportato – dicono Lankov e Giamberini –  e tutto dipenderà dalle decisioni ufficiali, che speriamo siano prese in modo consapevole e che le persone tornino a socializzare ed a partecipare agli eventi. Per Laskowski la storia è diversa: “Anche se non ci auguriamo che il cambiamento dei comportamenti d’acquisto che ha un impatto negativo su altre imprese sia permanente, siamo fiduciosi che la richiesta dei nostri prodotti continuerà a crescere”.

Infine le prospettive di crescita futura di ambiti e applicazioni: per Laskowski  e Lankov l’attenzione si concentra sulla stampa diretta roll-to-roll su tessuti naturali, mentre per la Gi.Tessil Foderami il potenziale della stampa digitale è nella stampa di fodere per abbigliamento.

Per tutti resta centrale il tema della sostenibilità, con certificazioni sempre più necessarie e clienti sempre più consapevoli.

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