Ottime notizie in arrivo da Guanzate, dove Ratti ha comunicato i risultati ottenuti nel 2017, che si è chiuso con ricavi per 99,41 milioni di euro, in aumento dell’8,9% rispetto ai 91,33 milioni realizzati nell’esercizio precedente.
Anche l’utile netto è da incorniciare: 5,95 milioni contro i 3,6 del 2016, con un utile per azione di 0,12 euro. Fortissimo anche il calo dell’indebitamento passato da 3,79 milioni di inizio anno a 813 mila euro. Il CdA di Ratti ha anche rilevato che i primi mesi dell’anno evidenziano un andamento positivo della raccolta ordini ed ha poi proposto la distribuzione del dividendo 2018, relativo all’esercizio 2017, per un ammontare di 0,13 euro per azione, in aumento rispetto agli 0,1 euro assegnati lo scorso anno.
A rendere particolarmente brillante il quadro ha contribuito l’exploit del Polo Luxe (+6,9 milioni, +19,1%), che cresce con particolare riferimento al segmento degli accessori tessili (+5,3 milioni rispetto all’esercizio precedente), ma sono positivi anche gli altri poli: Polo Collezioni Donna (+0,7 milioni grazie alle vendite di tessuti per abbigliamento e mare) e Polo Collezioni Uomo (+0,7 milioni grazie alla crescita delle vendite di tessuti per camiceria). L’incremento dei ricavi ha riguardato tutti i mercati geografici di riferimento. In particolare, le vendite risultano in aumento nei paesi dell’Unione Europea (+4,2 milioni, +15,3%) e sul mercato domestico (+2,1 milioni, +5,9%).