Ente Moda Italia 'debutta' a Hong Kong

Prima giornata a Hong Kong per Ente Moda Italia, che fino a sabato partecipa al salone Centrestage con un nuovo progetto espositivo che vede protagonista lo stile e la moda Made in Italy all’interno della fiera internazionale di abbigliamento, calzature e accessori uomo e donna. Si tratta di una partecipazione promozionale, che si affianca alla presenza già consolidata di EMI a Chic di Shanghai.

Centrestage è nato nel settembre 2016 e si è da subito affermato come piattaforma annuale per presentare collezioni selezionate di abbigliamento e accessori dallo stile contemporaneo: sono presenti oltre 200 brand da tutto il mondo, e i risultati della prima edizione hanno registrato circa 8.000 operatori specializzati intervenuti, provenienti da tutto il Sud-est asiatico, alla ricerca di nuove proposte da inserire nel mercato cinese. Con un format B2B pensato per gli operatori del settore, la manifestazione sarà aperta al pubblico l’ultimo giorno, per favorire la conoscenza diretta dei nuovi marchi.

“Nella strategia di penetrazione del mercato cinese, Hong Kong rappresenta sicuramente una tappa fondamentale – dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – oltre ad essere riconosciuta come trendsetter per il fashion e lifestyle, Hong Kong è uno dei principali centri economici della regione, e con la sua politica di dazi agevolata è una porta di accesso privilegiata verso la Cina e i paesi del Sud Est Asiatico. Con questa prima partecipazione promozionale a Centrestage, che si somma alla nostra consolidata presenza a Chic Shanghai, vogliamo incrementare il lavoro a supporto delle aziende italiane, espandendo in modo strategico il network di contatti commerciali sul mercato cinese. I dati di export del prodotto italiano nei primi mesi del 2017 hanno registrato un trend in crescita, e in questo senso valorizzare l’eccellenza del prodotto moda Made in Italy attraverso appuntamenti fieristici di alto profilo come Centrestage, è un’occasione unica su cui investire risorse e attenzioni sempre maggiori”.

Condividi articolo