Texworld, Avantex, Avanprint, Apparel Sourcing e Shawls & Scarves: le cinque fiere ‘sorelle’ targate Messe Frankfurt aprono in questi minuti le proprie porte a Le Bourget: più di mille gli espositori in totale, 730 dei quali a Texworld, per un’offerta totale dal tessuto al prodotto finito, accessorio compreso.
L’offerta maggiore è made in China, mentre il secondo paese più rappresentato è ancora una volta la Turchia con 87 aziende. Poi la Corea del Sud con 71 espositori, seguita da India e Pakistan, rispettivamente con 53 e 19. Una percentuale che resta valida anche per gli altri saloni, che completano la gamma di prodotti e di soluzioni per l’abbigliamento, compreso il concorso internazionale di moda dedicato ai giovani designer, il Frankfurt Style.
Ad Apparel Sourcing gli espositori sono aumentati del 30% e sono quasi 300, con delegazioni che arrivano anche dal Bangladesh e dal Pakistan, oltre che da India, Marocco, Birmania e Guatemala.
Ma anche per le fiere di Le Bourget ci sono un po’ di incognite, a iniziare dai timori del terrorismo per finire con le varie festività orientali che potrebbero frenare qualche visitatore.