The Sartorialist diventa stilista

Roy Roger’s assolda come stilista il più noto tra i fotografi di street style, The Sartorialist, e questo nuovo progetto è stato presentato a Pitti Uomo. Una limited edition che ha al suo centro il denim e gli anni ’70 rielaborati in chiave moderna: i jeans hanno vita più alta e gamba che si ammorbidisce sul finale, aprendosi, mentre il capo spalla e il maglione si accorciano. Il parka, iconico di quel periodo, è l’unica eccezione oversize. I materiali provengono da produzioni tessili fiorentine.

Un’esperienza nuova per Scott Schuman, ovvero il patron del sito –blog The Sartorialist, che da blogger e fotografo diventa stilista. “Partendo dalle mie idee iniziali – ha dichiarato – abbiamo realizzato capi che non vedo l’ora di indossare personalmente e, se tutto va bene, di vedere negli shop internazionali. La nostra volontà è stata quella di creare qualcosa che avesse una direzione: nessuno ha bisogno di un semplice paio di jeans con il mio nome sulla salpa. Voglio offrire qualcosa di inedito, attraente e soprattutto differente da quella che è la proposta della concorrenza. Apprezzo Roy Roger’s per avermi dato la possibilità di sottopormi a questa sfida: sinceramente ciò che veramente è stato importante sin dal principio è stata la consapevolezza di avviare la collaborazione soltanto se effettivamente qualcosa di nuovo e speciale fosse stato fatto”.

Guido Biondi, direttore creativo Roy Roger’s (nella foto con Schuman), dice, invece, di essere rimasto sempre “affascinato dalla visione pioneristica di Scott Schuman sul concetto di moda: The Sartorialist ci mostra ciò che indossa la gente comune nella vita quotidiana”.

Ma il celebre fotografo non è alla sua prima esperienza da creativo: aveva già una collaborazione, che è stata rinnovata in occasione dell’ultimo Pitti Uomo, con il brand Sutor Mantellassi con il quale ha realizzato una speciale capsule collection. Con lo storico brand della calzatura di lusso, il feeling è immediato e dopo una prima ed embrionale collaborazione lo scorso giugno, fatta di una scarpa che celebrava lo stile di Marcello Mastroianni, la capsule collection presentata la scorsa settimana è fatta di quattro differenti modelli.

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