Il gruppo di abbigliamento Levi’s e la Società Finanziaria Internazionale (IFC), organo della Banca Mondiale, premieranno i fornitori tessili impegnati in favore dell’ambiente, della salute e della sicurezza.
Questo avverrà tramite l’offerta di tassi di finanziamento più vantaggiosi alle imprese impegnate nella protezione sociale e ambientale. Il tutto basandosi sugli standard istituiti da Levi Strauss & Co che è il primo acquirente internazionale di queste dimensioni che si associa con un’istituzione finanziaria per far godere ai suoi fornitori di benefici finanziari che gli permettano di migliorare la loro conformità alle regole.
Il programma di finanziamento dell’IFC s’indirizza alla filiera dell’abbigliamento attraverso il suo programma “Global Trade Supplier Finance”, lanciato nel 2010, e che ha già investito 500 milioni di dollari, ma anche tramite programmi di counseling rivolti ai fornitori dei Paesi emergenti.
Un gesto importante per Levi Strauss & Co, che è giudicato uno dei marchi più inquinanti dell’industria dell’abbigliamento. Con marchi distribuiti in 2.600 negozi di 110 Paesi, il gruppo americano ha generato 4,7 miliardi di dollari di vendite nel 2013.