I primi dati, ancora parziali, di Super mostrano una tenuta nei numeri, con la settima edizione del salone di Pitti Immagine e Fiera Milano che dovrebbe chiudere con circa 6000 compratori registrati, il 20% dei quali arrivati dall’estero.
Il salone dedicato agli accessori e al prêt-à-porter donna ha visto impegnati 150 i brand internazionali, visitati da compratori arrivati da Francia, Inghilterra, Russia e Corea del Sud (tutte in crescita), mentre nella classifica dei mercati esteri resta in testa il Giappone, seguito da Francia, Spagna, Russia, Germania, Svizzera, Grecia, Regno Unito, Austria, Belgio, Regno Unito, Cina, Corea del Sud e Stati Uniti.
“Siamo soddisfatti perché in questi tre giorni le nostre aziende hanno incontrato compratori di qualità – dice Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – con idee chiare sul tipo di prodotto adatto ai loro negozi. Così come sono arrivati feedback positivi sulla selezione di brand e collezioni presentata da Super, un mix di brand affermati, nomi emergenti e capsule di ricerca. E poi tanti apprezzamenti da parte di compratori e stampa anche per le aree speciali dedicate ai Talents, che hanno puntato i riflettori su alcuni dei creativi più interessanti del panorama fashion internazionale”.