Comitato della Moda e dell'Accessorio italiano, fiocco azzurro

Passo decisivo e finale per la nascita del Comitato della Moda e dell’Accessorio italiano, che sarà presieduto dal viceministro allo sviluppo economico Carlo Calenda (nella foto durante l’inaugurazione di Milano Unica) e che avrà il compito di definire le linee guida per lo sviluppo del comparto.

Tessile, moda e il mondo degli accessori saranno tutti rappresentati da istituzioni, saloni e associazioni: tra queste Altagamma, Altaroma, Centro di Firenze per la Moda Italiana, Camera Nazionale della Moda Italiana, Milano Unica, Sistema Moda Italia, Pitti Immagine, Federazione Italiana Accessorio Moda e Persona (Fiamp), TheMICAM, Mipel, Mido, Mifur, Origin, Vicenza Oro/Oro Arezzo.

A più di un anno di distanza dall’avvio del programma di rilancio del settore operato dal governo, con Calenda assiduo promotore, arriva il Comitato, che dovrà concordare proprio col Governo il sostegno istituzionale necessario per portare avanti le iniziative e garantire l’implementazione dei progetti chiave, fondamentali per riaffermare la leadership del sistema moda, attraverso il coordinamento e il potenziamento degli eventi, il rafforzamento del sistema fieristico, la formazione, la sostenibilità e il supporto alla crescita dei marchi e delle aziende della filiera.

In pratica, già dalla prima riunione del 27 gennaio, si deciderà chi merita di beneficiare degli aiuti statali, chi deve lavorare ancora per farlo e chi invece rischi di restarne escluso.

Condividi articolo