L’anno accademico 2015/16 sarà il secondo anno del programma Ermenegildo Zegna Founder’s Scholarship e il gruppo biellese ha annunciato sono state assegnate 25 borse di studio scegliendo da una rosa di 39 candidati presentati dai Rettori degli atenei italiani che aderiscono al progetto: Università Bocconi, Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Politecnico di Torino, Statale di Milano, Luiss di Roma, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Scuola Normale Superiore di Pisa; e, novità da quest’anno, anche Università Federico II di Napoli, Università degli Studi di Trento e Università degli Studi di Padova.
L’iniziativa venticinquennale del gruppo prevede un investimento di 1 milione all’anno per finanziare la specializzazione internazionale di giovani talenti italiani, o residenti in Italia, e desiderosi di rientrare nel nostro Paese dopo il loro soggiorno all’estero.
I candidati sono stati valutati da un Comitato di Selezione presieduto dell’avvocato William B. McGurn, dello Studio Cleary Gottlieb Steen & Hamilton LLP, e da Gildo Zegna, AD del Gruppo Zegna.
Uno dei successi finora raggiunti dal programma è stato la capacità di destinare la maggior parte dei fondi a studenti che frequenteranno alcuni degli istituti più prestigiosi al mondo: un terzo dei selezionati studierà in un’università classificata tra le prime dieci, tra cui Tonji University, Harvard, Mit, University of Cambridge e University of Oxford, mentre la restante parte frequenterà un ateneo tra i top 51, come Imperial College of London, University of Pennsylvania e Wharton University.