Cachemire, il segno è già in movimento

Primi giorni di apertura per la mostra “Cachemire, il segno in movimento”, organizzata dalla Fondazione Antonio Ratti e dal Comune di Cernobbio e curata da Margherita Rosina e Francina Chiara. Fino al 18 settembre Villa Sucota a Como e Villa Bernasconi a Cernobbio ospiteranno scialli e abiti realizzati con disegni cachemire, il boteh (o paisley).

Scialli indiani ed europei della collezione di Antonio Ratti, pezzi mai esposti prima e restaurati per l’occasione sono esposti accanto ad abiti che vanno dalla metà dell’Ottocento al contemporaneo.

Le due esposizioni sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18; il sabato e la domenica dalle 10 alle 19. Il biglietto intero costa 8 euro, il ridotto (fino a 25 anni, oltre i 65 e per convenzionati) 5.
Gratuito fino a 12 anni.

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